Questa basilica non è consequenziale a quelle costantiniane del IV secolo, ma delle quattro basiliche papali di Roma è l’unica ad aver conservato l’originaria struttura paleocristiana.
La scorsa volta si è parlato delle basiliche giubilari: San Pietro, San Paolo fuori le mura, San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore. La Basilica di S.Maria Maggiore, è situata nella piazza omonima sulla sommità del Cispio, una delle tre cime del colle Esquilino.

Video consigliato: https://www.youtube.com/watch?v=40FEFUTbX28.

Sembra che prima dell’attuale basilica di Santa Maria Maggiore ci sia stata qui la Basilica Liberiana, realizzata nel 352 d. C., non lontana, perciò, dall’edificazione delle basiliche Costantiniane.
Le fonti accreditate a cui si fa riferimento sono quelle del LIBER PONTIFICALIS, il libro di tutti i pontefici che parla di questa Basilica.

IL SOGNO MIRACOLOSO

•Si chiama LIBERIANA per papa Liberio.
•Un patrizio facoltoso di nome Giovanni, sposato, non avendo figli, voleva dedicare con la propria consorte un edificio sacro a Maria. Accadde che la notte tra il 4 ed il 5 di agosto venisse in sogno Maria SS. Che indicava la zona dove costruire l’edificio sacro in suo onore.
•Il giorno seguente Giovanni si recò da papa Liberio il quale nella stessa notte aveva fatto lo stesso identico sogno della madonna che gli indicava lo stesso punto dove costruire la basilica in suo onore. Entrambi decisero di recarsi nella zona indicata dalla Vergine Maria.
•La zona era stata miracolosamente contrassegnata da una nevicata in pieno agosto.
•Papa Liberio col bastone tracciò le fondamenta di questa basilica più piccole dell’attuale.
•Purtroppo, non ci resta nulla della prima edificazione se non questo racconto.
•La basilica che vediamo oggi, risale in parte al 430 d. C. Era una basilica paleocristiana.
•Quello che vediamo oggi è il risultato di diverse sovrapposizioni di stili architettonici nel tempo.
•Nel 430 viene indetto il terzo Concilio Ecumenico, cioè il CONCILIO DI EFESO, il quale afferma che Maria è Santa perché Madre di Dio: Theotòkos.
•Nel 432, a seguito di questo Concilio, papa Sisto III dedica la Basilica di Santa Maria Maggiore alla Vergine Maria.
•Sisto III a San Giovanni in Laterano, volendo rifare la planimetria del Battistero, lo trasforma in pianta ottagonale.